Ieri notte uno spacciatore di cocaina marocchino, è stato arrestato in flagranza di reato in seguito ad una operazione di polizia giudiziaria condotta dalla Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Forte dei Marmi in collaborazione con il Comando Associato delle Polizie Municipali dei comuni di Pietrasanta, Seravezza e Stazzema, diretto dal Responsabile del servizio Dott. Mauro Goduto e dal Comandante di Pietrasanta Giovanni Fiori.
Da alcuni mesi zone del territorio dei comuni di Seravezza e Pietrasanta sono state scelte da spacciatori nord africani per la loro attività delinquenziale. Zone ben note alle forze di Polizia, caratterizzate da vegetazione e casolari abbandonati che offrono sicuro rifugio a chi vende droga, favorito dal buio e dalla facilità di nascondersi e di sottrarsi ai controlli, ma anche dalla facilità del contatto con i tossicodipendenti che vogliono acquistare.
La Polizia di Stato ha effettuato il primo sevizio congiunto in collaborazione con il Coamdo Associato delle Polizie Municipali, impiegando numeroso personale sotto il coordinamento della squadra anticrimine del Commissariato di P.S.
Il luogo di spaccio individuato è stato una casa in costruzione ed abbandonata nel comune di Pietrasanta. Per alcuni giorni gli Agenti della squadra anticrimine della Polizia di Stato e della squadra di Polizia Giudiziaria del Comando Associato delle Polizie Municipali hanno osservato l’attività fermando alcuni clienti, tutti italiani e di normale condotta, che avevano acquistato dosi di cocaina per uso personale, procedendo nei loro confronti alle contestazioni amministrative. Ieri notte è scattata l’operazione. Lo spacciatore è stato catturato, nonostante tentasse la fuga nei campi. La Polizia ha trovato addosso all’uomo abitante ad Avenza, di 25 anni, venti dosi di cocaina confezionate per lo spaccio del peso complessivo di 22 grammi, nonché alcune centinaia di euro in contanti. Il marocchino è stato quindi arrestato e questa mattina, condotto di fronte al Giudice di Lucca, condannato a due anni di reclusione con la sospensione della pena.
